A cura di Alessandro Vitali
IL PAESAGGIO COME QUESTIONE FILOSOFICA
Giovedì 08 Settembre 2016
Filandone – Martinengo
ore 19.00 visita guidata
partenza Municipio piazza Maggiore
ore 20.00 introduzione musicale Diapason
ore 20.30 conferenza filosofica
Relatore: Silvano Petrosino
IL PAESAGGIO LOMBARDO, UN MAGNIFICO ARTEFATTO UMANO
Mercoledì 14 Settembre 2016
Villa Comunale – Zanica
ore 19.00 visita guidata Villa e Parco
ore 20.30 conferenza filosofica
Relatore: Renato Ferlinghetti
SENTIRE UN PAESAGGIO. UNA MEDITAZIONE TRA ARTE E FILOSOFIA
Giovedì 22 Settembre 2016
Filandone – Martinengo
ore 19.00 visita guidata
partenza Municipio piazza Maggiore
ore 20.00 introduzione musicale Diapason
ore 20.30 conferenza filosofica
Relatore: Marcello Ghilardi
DI MONTI E DI VALLI, D’ACQUE E TERRE. UOMINI E OPERE TRA IL BREMBO E VENEZIA
Giovedì 29 Settembre 2016
Casinò Municipale – San Pellegrino
ore 19.00 visita guidata Casinò e Terme
ore 20.30 conferenza filosofica
Relatore: Giovanni Carlo Federico Villa
Opening: sabato 17 settembre, h. 18.00
venerdì – sabato: h. 16.00 – 19.30
domenica: 10.00/12.00 – 15.00/19.30
INGRESSO LIBERO
Chiesa del Buon Consiglio, via Castello 28 – Grumello del Monte (Bg)
A cura di Angelo Piazzoli e Tarcisio Tironi
Terza tappa della mostra itinerante pensata e realizzata dalla Fondazione Credito Bergamasco con disegni e sculture di Ugo Riva che approfondiscono i temi esistenziali dell’Uomo (il suo destino, la sua fragilità,la brevità dell’esistenza, la morte e il post mortem, la materia, lo spirito).
Tour Dimore Storiche: Tutte le domeniche dal 4 al 25 settembre
Incontri con il design: Tutti i mercoledì dal 7 settembre al 5 ottobre
visite guidate senza prenotazione.
Biglietti acquistabili presso gli ingressi delle singole dimore o sul sito www.dimoredesign.it.
Conferenza stampa di presentazione: venerdì 2 settembre.
ore 11.30 presso Casa dell’Arciprete, via Donizetti 3, Bergamo
Le dimore, gli allestimenti, il design
Design, storia, arte e architettura si intrecciano nell’edizione 2016 di DimoreDesign Bergamo: il tour di Dimore Storiche aperte eccezionalmente al pubblico e alla creatività di cinque celebri designer di fama internazionale, tutte le domeniche dal 4 al 25 settembre.
Protagonisti della sesta edizione di DimoreDesign sono gli artisti Alessandro Guerriero, Clino Trini Castelli, Atelier Biagetti, Alessandra Baldereschi e Viabizzuno. Ciascuno di loro reinterpreterà, con il proprio stile e la propria sensibilità, gli interni e gli esterni dei palazzi storici: gli scenografici saloni, le ricche stanze e gli splendidi giardini accoglieranno opere di grande impatto scenico.
E ogni mercoledì, fino al 5 ottobre, sono in programma un ciclo di appuntamenti serali con i designer che, in dialogo con Giacinto di Pietrantonio, Direttore GAMeC, racconteranno al pubblico le rispettive creazioni, percorsi ed esperienze.
Tra le novità dell’edizione 2016, l’apertura della Casa dell’Arciprete, nel cuore di Città Alta, gioiello di architettura civile rinascimentale e l’organizzazione di un percorso di masterclass rivolto a studenti universitari di architettura e design e praticanti architetti.
Tour Dimore Storiche
Palazzo Moroni, Palazzo Terzi, Palazzo Agliardi, Villa Grismondi Finardi e Casa Dell’Arciprete sono le cinque abitazioni nobiliari che conservano al loro interno opere d’arte di eccezionale valore come i decori del Tiepolo e dipinti di celebri artisti come Moroni, Luini e Baschenis.
Le antiche residenze apriranno le porte al pubblico con visite guidate in varie lingue alla scoperta degli splendidi interni e degli allestimenti pensati dai designer per ogni singola dimora.
designer
Cinque designer di fama internazionale reinterpretano, con il loro stile e la loro sensibilità, i palazzi storici.
Alessandro Guerriero a Palazzo Moroni I Clino Trini Castelli a Villa Grismondi Finardi I Atelier Biagetti a Palazzo Terzi I Alessandra Baldereschi a Palazzo Agliardi I Viabizzuno a Casa dell’Arciprete
incontri con il design
Non solo visite, ma anche occasioni di confronto e dibattito: tutti mercoledì sera dal 7 settembre al 5 ottobre, i designer si raccontano nei saloni delle Dimore; a moderare gli incontri Giacinto Di Pietrantonio, Direttore GAMeC.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
Masterclass
Tra le novità dell’edizione 2016, la Masterclass DimoreDesign rivolta a studenti universitari di architettura e design e praticanti architetti che
avranno l’opportunità di incontrare i designer, approfondendone i percorsi e le ispirazioni e intervistandoli insieme a Giacinto di Pietrantonio durante gli incontri con il design del mercoledì sera. Durante le domeniche di apertura delle dimore, i partecipanti della Masterclass condurranno il pubblico alla scoperta delle residenze fornendo un punto di vista privilegiato, frutto di un’analisi approfondita condotta dietro le quinte con gli artefici delle installazioni.
Orari: sabato 15.00 – 18.00, domenica e festivi 10.00/13.00 – 15.00/18.00
INGRESSO GRATUITO
Sala Viscontea dell’Orto Botanico, Piazza Cittadella, Bergamo Alta
educazione@ortobotanicodibergamo.it
L’esposizione, pensata lo scorso autunno dal Gruppo Micologico Cantù e Como per le sale di Villa Carlotta sul Lago di Como, è stata riadattata agli spazi della Sala Viscontea. Secondo Silvano Ghidelli, presidente del gruppo, “I funghi contano oggi più di 75 mila specie. L’universo che gravita loro attorno è fatto anche di cultura (culinaria), arte e leggende. La natura allucinogena di alcuni di essi, che sin dai tempi antichi ha suscitato curiosità, li ha ammantati di un alone di mistero, adatti ad un immaginario fatto di riti, credenze, streghe e
gnomi, nella Cina antica elisir di lunga vita, carne divina per Aztechi e Maya”. La mostra si articola in un percorso didattico/scientifico che illustra biologia e ruolo dei funghi nei diversi ecosistemi e nella storia dell’alimentazione umana.
Il percorso inizia con la parte storica in cui viene messo in evidenza come i funghi abbiano interagito con la vita dell’Uomo, dai popoli primitivi che li raffigurarono nei graffiti e li utilizzavano per accendere il fuoco fino ai nostri tempi in cui le patologie che interessano le colture e gli alberi in diverse parti del mondo, stanno minacciando produzioni agricole e forestali.
A seguire si entra nel cuore della mostra con pannelli e diorami che spiegano cosa sono i funghi, come si nutrono e la loro importante funzione per vita del nostro pianeta, con particolare attenzione all’importanza del legame fungo-pianta; il percorso prosegue con la Bioluminescenza, la Commestibilità e con un simpatico espositore interattivo con il quale è possibile riconoscere i funghi commestibili da quelli tossici e quelli che richiedono un
particolare trattamento. Nel centro della sala si trovano poi riproduzioni di spore ingrandite 33.000 volte e sporate di diverse specie di funghi; vengono poi affrontati i temi dei Lieviti, della Coltivazione e la problematica dei Funghi Allucinogeni. Non manca una postazione interattiva che aiuta a distinguere funghi tossici o velenosi da quelli commestibili.
Il Comune di Treviglio, Assessorato alla Cultura, indice per l’anno 2016 la quarta edizione del “Premio d’arte Città di Treviglio” nella sua nuova cadenza biennale.
Una mostra concorso voluta dal pittore e sindaco di Treviglio Attilio Mozzi nel lontano 1953, che si ripropone ora rinnovata nella forma e negli intenti.
Le iscrizioni al Concorso Giovani Talenti sono aperte fino a martedì 20 settembre 2016.
Le opere selezionate saranno esposte nella Sala Crociera del Museo Della Torre di Treviglio, in altre sedi comunali e nello Spazio SanPaolo Invest dal 29 ottobre al 27 novembre 2016.
La riflessione proposta ai partecipanti dell’edizione 2016 è “Labirinti senza muri”. Una scelta nata d’istinto, quasi percependo una condizione di incertezza sensoriale ampiamente condivisa, ma non per questo necessariamente reale. Da qui nasce l’invito a rileggere un’immagine classica dalle infinite risonanze, di fatto incombente nei peggiori incubi, nella speranza che l’arte possa dimostrarci che i muri non ci sono e che ogni labirinto ha più di una via d’uscita.
L’edizione 2016 del premio conta la presenza degli artisti Anna Valeria Borsari (Bazzano, Bologna 1943), Amalia Del Ponte (Milano, 1936), Bruno Di Bello (Torre del Greco, 1938), Salvatore Falci (Portoferraio, Livorno 1950), Giovanni Frangi (Milano, 1959), Marco Grimaldi (Udine, 1967), Gabriele Jardini (Gerenzano, Varese 1956), Andrea Mastrovito (Bergamo, 1978), Francesco Pedrini (Bergamo, 1973), Anne (nata Houllevigue; Marsiglia, 1942) e Patrick Poirier (Nantes, 1942).
Ai dieci artisti sotto i trentacinque anni è invece riservato il Concorso Giovani Talenti 2016, che prevede i seguenti premi: il vincitore del concorso riceverà dal Comune di Treviglio un premio di 3.000 euro e una personale che verrà allestita nel 2017 presso la Sala Crociera del Museo Civico; sarà inoltre reso disponibile un premio di 1.500 euro da SanPaolo Invest e una personale che verrà allestita nel 2017 presso lo Spazio SanPaolo Invest a Treviglio.
Una commissione di esperti selezionerà i dieci finalisti under 35 e i vincitori fra gli artisti che faranno richiesta di partecipazione.
h 21.30 visita guidata
h 22.30 azione musicale
Ex Centrale Daste e Spalenga
a cura di Invisible°Show
con contemporary locus
Decisione. Direzione. Passo. Segno. Specchio. Proiezione. Rifrazione.
Seguendo queste linee guida il musicista elettronico Sergio Maggioni interverrà con il suo progetto ambient-industrial Neunau nell’acustica della ex Centrale termoelettrica di Daste e Spalenga, costruita nel 1927 e svuotata del suo ruolo produttivo da oltre 50 anni. Utilizzando gli stessi materiali strutturali (cemento, ferro e legno) di questa cattedrale industriale, Neunau si esibirà in una manipolazione in tempo reale del suono della Centrale e dell’opera PASSI dell’artista Alfredo Pirri, visitabile fino al 24 luglio nell’ambito di contemporary locus 10. L’incontro tra Neunau e Alfredo Pirri ribadisce la collaborazione avviata tra contemporary locus e Invisible°Show, tra ricerca artistica e sperimentazione musicale.
TUTTI GLI EVENTI AD INGRESSO LIBERO
orari: 18:00 – 24:0o
Tel. 035 237323
info@prolocobergamo.it
www.prolocobergamo.it
Sabato 9 luglio la divisione Art & Culture di Proloco Bergamo con il contributo di Fondazione della Comunità Bergamasca accende la città con la 3° edizione di Art2night 2016 – La Notte Bianca dell’Arte di Bergamo, l’evento che richiama ogni anno in una notte d’estate migliaia di persone, in un percorso attraverso le bellezze artistiche della nostra città: oltre 40 proposte culturali in una sola notte tra pittura, scultura, teatro, musica, cinema, architettura, design, fotografia, arte circense e molto altro saranno i protagonisti indiscussi di questa notte magica.
progetto speciale Bice Bugatti per 57° Premio Internazionale Bugatti Segantini
mercoledì 6 luglio: live performance di GÁBOR LÁZÁR, ore 21:00
Villa Brivio
Piazzetta Prinetti, 4 – Nova Milanese
L’ambiente è uno sfondo dinamico, non un contenitore ma l’animatore di un processo che è il
contenuto stesso. É in continua trasformazione, il terreno di infinite possibilità, eterogeneo e in
movimento, multiforme di natura. Ogni luogo è un linguaggio aperto.
Da questa premessa prende avvio un intervento ideato da Frequente a partire dall’ambiente di
Villa Brivio e realizzato, in collaborazione con Bice Bugatti Club, per la trama del suo spazio.
Auditiva: thirding-as-othering presenta al pubblico un’esperienza ambientale che si snoda
attraverso il suono e che, durante più momenti, abita e invita ad abitare lo spazio di Villa Brivio.
L’intento è proporre al visitatore un percorso libero, con due inizi e una fine centrale.
Tre installazioni sonore site specific sono concepite come sculture ambientali, situazioni espanse
che realizzano il significato della loro presenza nell’ascolto dei fruitori e nel legame con il luogo.
Ambiente, opera e ascoltatore: tre forze dello stesso campo, soggetti aperti e indipendenti,
indissolubilmente legati nel fatto stesso di esserci, ovvero essere presenti. Questi elementi
mettono in atto una specie di trialettica (thirding) non oppositiva e nemmeno collaborativa, che
produce estraniamento (othering) e rompe, così facendo, i confini precisi delle definizioni e dei
ruoli. Ciò che unisce l’ambiente, l’opera sonora e l’ascoltatore non è dunque un processo
intellettuale mediato dall’arte, bensì una coesistenza di tutti i protagonisti che, in una dinamica
reciproca di attivazione, mobilitano la possibilità del luogo e realizzano la socialità nel suo
aspetto più organico, ovvero quello della conquista e della meraviglia, collettiva perché prima di
tutto sentita personalmente.
La scelta stessa di proporre tre artisti per tre siti, completamente differenti e collegati l’uno
nell’altro, manifesta la continuità del movimento che le installazioni sonore sono capaci di
mettere in luce, così come l’invito stesso alla trialettica intesa quale gioco al disordine, che
infrange le categorie, nullifica le opposizioni, conduce alla scoperta e mantiene l’equilibrio
dinamico tra le parti.
Il giardino adiacente l’ingresso da strada ospita dal 15 Giugno al 6 Luglio l’installazione di Seiji
Morimoto: elementi sonori sottili, risultato di meccanismi analogici semplicemente costruiti,
sono dislocati dall’artista e vanno a comporre uno spazio accogliente e perfettamente sistemato
nel protocollo quotidiano dei suoni del giardino. Si tratta di un intervento appositamente
pensato a partire dal luogo di installazione.
Concomitante nello spazio della biblioteca ha luogo l’installazione Migration di Stephen
Cornford. Un gruppo di dittafoni modificati dall’artista, con i loro movimenti e i loro suoni,
sono sistemati per restituire la reminiscenza di una massa di uccelli o insetti in migrazione.
Memore dell’appropriazione del temine “migrazione” come processo di trasmissione dati,
l’opera riflette il movimento globale del consumo dei dispositivi elettronici e il loro rapido
passaggio dall’essere prodotto all’essere rifiuto, dentro cicli di vita sempre più accelerati tra
generazioni nella tecnologia. L’intervento comprende in sé l’elemento visivo inteso come aspetto
del sonoro: questa chiave di lettura è una proposta ulteriore per l’esperienza percettiva del
pubblico, oltre ad essere la specificità propria della ricerca stessa dell’autore.
Infine, a chiudere il progetto, il 6 Luglio alle ore 21 l’installazione-performance di Gábor Lázár
A Trap for your Attention avviene per una sera soltanto nella piazza della corte, spazio connettivo
a Villa Brivio. Questo momento conclude e apre allo stesso tempo: un intervento temporaneo,
con luci al led e suoni elettronici, agisce nelle misure grandi, nei riverberi e nell’aspettativa della
durata limitata di una performance, andando a rivelare il volume di quel vuoto architettonico
capace, insieme ai suoi abitanti, di essere portatore di libertà d’azione.
Frequente
Frequente è un’organizzazione culturale e un centro di ricerca indipendente per le arti sonore e la
diffusione della cultura auditiva.
Promuove la pratica spaziale, le attività performative, la didattica e i progetti capaci di allargare gli orizzonti
delle arti sonore. Frequente è un progetto di Nicola Ratti, Gaia Martino e Enrico Malatesta, in
collaborazione con Attila Faravelli, Standards Studio e O’.
STEPHEN CORNFORD
Artista audiovisivo e ricercatore, indirizza la sua indagine a partire dal fascino per i dispositivi elettronici di
largo consumo: come questi sono diffusi e quanto influiscono sulla percezione della realtà. É ricercatore
presso la Sonic Art Research Unit alla Oxford Brokkes University, dove dirige con Paul Whitty il Festival
annuale Audiograft. Insieme a Samuel Rodgers, inoltre, ha fondato Consumer Waste record label. /
scrawn.co.uk
SEIJI MORIMOTO
Artista sonoro nato a Tokyo, dal 2003 vive e lavora a Berlino. Il suo interesse è rivolto alle apparenze
acustiche instabili che si creano tra l’incontro di oggetti ed elementi inusuali, come ad esempio l’acqua e le
pietre, con diversi mezzi tecnici. Ha preso parte a numerose mostre e festival internazionali in Europa e in
Giappone.
GÁBOR LÁZÁR
Musicista e artista sonoro ungherese attivo da pochi anni, Gábor Lázár è riuscito ad imporsi all’attenzione
internazionale in virtù del riconoscibile e originale apporto che sta fornendo al mondo della ricerca
sonora. Dopo aver concluso gli studi, Gábor ha pubblicato l’album ‘ILS’ e ‘EP16’ nel 2014. Ha collaborato
con Russell Haswell e Mark Fell, presentato il suo lavoro in contesti come CTM festival, ZKM di Karlsruhe,
Empty Gallery di Hong Kong, La Casa Encendida di Madrid e realizzato una mostra personale alla House
of Electronic Arts di Basilea.
INGRESSO LIBERO
opening: venerdì 8 luglio, ore 18:00
apertura straordinaria: sabato 9, ore 18:00 – 22:00
orari: lunedì – venerdì, ore 8:20 – 13:20 – 14:50 – 15:50
Fondazione Credito Bergamasco
Largo Porta Nuova, 2 24122 – BERGAMO
info@fondazionecreberg.it
a cura di Fernando Noris e Angelo Piazzoli
Un racconto visivo immaginato dall’artista con la messa in scena di una riflessione sul cammino dell’Uomo nel suo vagare verso un’uscita, un ingresso o un confine mai raggiunto, ma perseguito con angosciata ostinazione.
INGRESSO LIBERO
ore 17:00
Chiostro di Santa Marta
5 Galleria Santa Marta – 24122 Bergamo
Tel: 035 392111
a cura di Enrico De Pascale e Claudio Angeleri
Paola Milzani – voce
Claudio Angeleri – piano
Gabriele Comeglio – sassofoni
Marco Esposito – basso
Vittorio Marinoni – batteria
Per il secondo anno consecutivo il Chiostro di Santa Marta apre alla cittadinanza per ospitare un’importante rassegna musicale. In sintonia con la vocazione originaria del luogo -il Monastero delle suore domenicane di Santa Marta, fondato nel 1340- il programma prevede l’esibizione di sei formazioni (una per ogni prima domenica del mese, da aprile a settembre) imperniate sulla vocalità femminile. Gruppi che offrono una panoramica delle attuali tendenze della musica blues e jazz, valorizzando giovani musicisti e differenti tipi di ensemble: dal duo alla big band. Il blues e il jazz sono due forme musicali inclusive che nel tempo hanno mantenuto inalterata la loro identità influenzando sia la musica colta sia quella popolare, originando il pop e il rock. Si tratta quindi di una musica che valorizza le qualità dei singoli stimolando al tempo stesso lo scambio e il confronto. Un messaggio musicale che va oltre il momento artistico, rappresentando un modello virtuoso di convivenza civile, basato sulla tolleranza, il dialogo e la pace.
Promossa e patrocinata da Banca Popolare di Bergamo, elaborata dal Centro Didattico Produzione Musica -Europe (CDpM) sotto la direzione del Maestro Claudio Angeleri, la rassegna è dedicata alla memoria di Silvia Infascelli (Bergamo1958-2015), splendida voce jazz nonché compositrice, autrice e docente, che proprio in Santa Marta ha tenuto lo scorso settembre uno dei suoi ultimi, applauditissimi concerti.
L’apertura eccezionale del Chiostro rinascimentale di Santa Marta è anche un’imperdibile occasione per ammirare le importanti sculture che vi si conservano: dalla monumentale Unitled (2003) dell’artista anglo-indiano Anish Kapoor, alle Suore che comunicano (1971) di Elia Ajolfi, al Grande cardinale seduto (1984) di Giacomo Manzù.